Gli italiani consumano troppo sale … anche i bambini
Gli italiani consumano troppo sale… anche i bambini
Al via Settimana mondiale per un minor uso, con 5 azioni concrete (ANSA) – ROMA, 12 MARZO 2018
Gli italiani consumano troppo sale…
L’OMS (Organizzazione mondiale della salute), in occasione della Settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo alimentare di sale, in programma dal 12 al 18 marzo, ricorda che il consumo giornaliero di sale raccomandato è non superiore ai 5 grammi. In realtà oggi circa il 90% degli adulti, l’85% degli ipertesi e il 91% dei bambini (tra i 6 e 18 anni) ne assumono una quantità maggiore.
La World Action on Salt & Health (Wash), promotrice dell’iniziativa, si pone come obiettivo quello di incoraggiare le multinazionali alimentari a ridurre il sale nei loro prodotti e di sensibilizzare i governi sulla necessità di un’ampia strategia per la riduzione del consumo di sale nella popolazione.
Assumere una quantità eccessiva di sale, infatti, causa tra l’altro aumento della pressione del sangue, di patologie cardio-cerebrovascolari come infarto e ictus, dei tumori dell’apparato digerente, dell’osteoporosi e delle malattie renali.
In Italia, secondo i dati del Ministero, il 95% degli uomini e l’85% delle donne consuma più di 5 grammi di sale al giorno. Tra gli ipertesi superano i 5 grammi giornalieri oltre il 90% degli uomini e l’80% delle donne, mentre tra i 6 e i 18 anni lo fa il 93% dei ragazzi e l’89% delle ragazze.
Per ridurre il consumo di sale fino al valore massimo raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di 5 grammi al giorno, la campagna indica 5 azioni concrete:
- mangiare più frutta e verdure fresche e scolare e sciacquare verdure e fagioli in scatola,
- provare a diminuire gradualmente l’aggiunta di sale ai propri piatti preferiti, in modo da far adattare il palato al nuovo gusto,
- imparare ad usare erbe e spezie (aglio e limone) per cucinare e dare sapore al posto del sale,
- non mettere il sale e le salse salate in tavola, in questo modo i giovani non prenderanno l’abitudine di aggiungere sale,
- infine controllare le etichette dei prodotti alimentari prima di acquistarli, per scegliere quelli a minor contenuto di sale.