E’ primavera!

da Apr 26, 2018Naturopatia

E’ primavera!

La primavera è arrivata!

Le giornate si allungano, l’aria si scalda, sbocciano i fiori… e anche il nostro corpo, la nostra mente, il nostro spirito si rinnovano in questo meraviglioso girotondo della vita.

Spesso però, invece di sentirci più energetici, ci avvertiamo stanchi, carenti di tono e vitalità. Tutta la natura si risveglia intorno, eppure è come se noi non riuscissimo a tenere il ritmo per adeguarci a questo cambiamento. Allora cerchiamo di correre ai ripari e cominciamo a prendere ogni tipologia di multi vitaminico nella speranza che “ci tiri su”. Questo però lo facciamo senza prendere in considerazione la cosa ancora più importante! La depurazione dell’organismo.

In effetti nel nostro corpo, come in una tubatura intasata, finché non eliminiamo ogni residuo di “sporcizia” accumulata in precedenza, non riusciremo ad avere un corretto transito ed assorbimento di alcun tipo di integratore.

Dobbiamo sempre tener presente che “tutto ciò che si manifesta all’esterno è l’espressione di quanto accade all’interno”.

In tutte le discipline naturali il drenaggio è molto importante, poiché mette l’organismo nella condizione di recuperare e di rispondere meglio alla situazione successiva (integrazione con vitamine, minerali, oligoelementi ecc.).

Le malattie si sviluppano su un “terreno” reso debole dal rallentamento della funzionalità degli organi escretori (fegato, vescicola biliare, intestino crasso, pelle, siste- ma linfatico, reni) e dall’accumulo

di sostanze tossiche.

Perciò possiamo definire con drenaggio il processo di eliminazione giornaliera delle scorie prodotte dal nostro corpo e dalle “influenze” esterne sullo stesso dovute al nostro stile di vita.

Oggi mangiamo male e viviamo ancora peggio!

Ma attenzione, perché quando parliamo di nutrizione dobbiamo pensare a tutto ciò che introduciamo nel nostro corpo…

… Tutto è cibo! Non solo quello che mangiamo materialmente, ma anche i nostri pensieri e le nostre emozioni sono parte integrante del nostro essere. E’ quindi naturale immaginare un “surplus tossico” che risulterà in grado di determinare una serie di disturbi intestinali e sistemici e di rendere inefficace anche molte terapie di tipo naturale successive.

Possiamo effettuare un drenaggio sia prima di iniziare un trattamento specifico, ma anche periodicamente per aiutare l’organismo a ripristinare le sue difese naturali.

Per fare questo i miglior periodi sono i cambi di stagione (specie primavera e autunno).

Secondo la medicina tradizionale cinese, il nostro organo depurativo per eccellenza è il fegato.
Questo, insieme alla vescicola biliare, in questa stagione si trova al suo massimo livello energetico. Di conseguenza, esso può contribuire ad esercitare un maggior beneficio nel suo depurarsi e rinnovarsi.

Però il fegato, oltre ad essere il primo responsabile della depurazione è anche il principale organo che in caso di attivazione di processi di disintossicazione ne soffre le conseguenze.
Esso innanzi tutto cerca di eliminare le tossine. In caso di difficoltà o di super-lavoro, il fegato tende a trattenere tali sostanze. Nel caso però che esso diventi saturo trasferirà l’eccesso di tossine ad altri organi, causando vari sintomi, che in realtà sono la conseguenza di questo stato di intossicazione.

I principali sintomi di intossicazione possono essere rappresentati da mal di testa, nausea, digestione len- ta, amaro in bocca, afte, feci alterne (fra diarrea e stitichezza), meteorismo, pancia gonfia, sonnolenza post pranzo, calcoli biliari, stanchezza mentale e fisica, difficoltà di concentrazione, congiuntivite, occhi irritati-arrossati, pelle/capelli untuosi, acne, pruriti, forfora…

Oltre a considerare la vera e propria fisiologia corporea, dobbiamo parlare anche di “drenaggio emozionale”. Nella medicina tradizionale cinese, ogni nostro organo e viscere è strettamente collegato ad una emozione e capacità comportamentale.
Perciò uno stato di in
tossicazione comporterà, oltre al livello funzionale, un deficit comportamentale, emozionale e psicologico.


In questo caso, il fegato e la vescicola biliare sono collegati alla “capacità di azione”, all’”espressione della propria volontà” (avere fegato di…) alla creatività, al controllo (che sia una perdita oppure eccesso di essa).

L’autodeterminazione, l’arricchimento della propria vita con dei cambiamenti e raggiungimento degli obiettivi prescelti da noi stessi si esprimano attraverso questo organo. Invece emozioni come la rabbia lo danneggiano, come spesso infatti noi stessi diciamo: “rodersi il fegato”.

I metodi di depurazione che possiamo utilizzare sono diversi: singoli (usati come metodo esclusivo) o associati fra di loro in maniera sinergica.

Fitoterapia, gemmoterapia, oligoelementi, oli essenziali, tisane, sauna ma anche trattamenti come lo Shiatsu possono apportare eccellenti risultati.

 

Ma alla base di ogni cura, la prima (e indispensabile) resterà sempre l’alimentazione e l’impostazione di un corretto stile di vita!

Ricordiamoci anche che durante un percorso di depurazione, in una prima fase potrebbe anche manifestarsi un peggioramento, durante il quale possono aumentare o apparire I sintomi sopraelencati (o anche altri). Ma ciò deve essere solo temporaneo.

In realtà questo conferma la nostra capacità di reazione e l’attività di eliminazione. In ogni caso questi sintomi dopo pochi giorni devono scomparire. Anzi! Tutto ciò deve portare ad un aumento di efficenza degli organi e ad un miglioramento generale!

Inoltre non dovremo anche dimenticarci che un buon drenaggio comporta sempre una assunzione di almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, da sempre usata dall’uomo per purificarsi, in quanto è quella che effettivamente porta via ogni sostanza di rifiuto.

Quando una persona desidera veramente la salute,

è necessario domandarle prima,

se è davvero disposta a eliminare le cause della sua malattia.

Soltanto allora sarà possibile curarla!

(Ippocrate)

Martina Ciccotti

Mi chiamo Martina Ciccotti, sono una giovane ragazza di 21 anni. Studio "biologia della nutrizione" presso l'Università di San Benedetto del Tronto. Ciò che più mi caratterizza è la determinazione, la curiosità e anche un pizzico di timidezza. Sono affascinata dal mondo della nutrizione e tutto ciò che lo circonda. Studio affinché un giorno tutto questo possa diventare la mia professione, nel frattempo ho iniziato a scrivere su questo blog in primis per imparare ogni giorno cose nuove, ma soprattutto per farvi conoscere al meglio ciò che mangiamo!

Prof. Giacomo Pagliaro PhD

Hai bisogno di me?… sono qui per aiutarti!

Contattaci

contatti

Via Cantonale, 35/d
6928 – Manno – Svizzera
tel. +41(0)798997526

ITALIA:

Abruzzo
tel. 366.1661419
Emilia Romagna
Lombardia
Marche
tel. 340.3586481

email: studio.prof.pagliaro@gmail.com

Contattaci al numero di riferimento della regione che ti interessa
dal lunedì al venerdì
dalle ore 9.00 alle ore 13.00
dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Se non ti rispondiamo subito, ti ricontattiamo!

Share This