Broccoli
Broccoli
I broccoli sono fiori commestibili della pianta erbacea Brassica oleracea L., varietà italica, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae o Crucifere (cui appartengono anche cavoli, rape, verze, ravanelli, rucola ecc..). Sono anche conosciuti col nome di cavolo-broccoli, anche se si differenziano dalla maggior parte dei fiori di Brassica oleracea per l’aspetto tipico verde o violaceo.
I broccoli sono originari dell’Asia minore ma, dopo l’importazione, fin dall’antichità sono oggetto di coltivazione greca ed italica.
Una delle loro principali caratteristiche è quella di possedere un sapore delicato, un odore non sempre gradevole alla cottura e forse, per questa ragione, non sono sempre molto apprezzati dai bambini o dai giovani.
La parte che si considera commestibile è quella dell’infiorescenza, non ancora matura.
I broccoli si consumano prevalentemente nel periodo autunnale e invernale, infatti con l’arrivo della primavera, i broccoli iniziano a fiorire e non sono più commestibili.
Tipi e varietà
In Europa esistono più di 150 varietà di broccoli; in Italia sono coltivati soprattutto in Puglia, Campania, Lazio e Marche, e ne esistono diverse tipologie. In natura esistono diverse tipologie di broccoli quali: broccolo romanesco, cavolfiore arancione, cavolfiore bianco, cavolfiore bianco precoce, cavolfiore romanesco, cavolfiore verde emeraude, cavolfiore verde ibrido eco, cavolfiore verde magnifico, cavolfiore violetto di Sicilia, cavolo broccolo green belt, cavolo broccolo marathon, cavolo broccolo precoce, cavolo broccolo ramoso calabrese e così via, ognuna con particolarità differenti.
Caratteristiche e proprietà nutrizionali
I broccoli sono ortaggi che appartengono sia al VI che al VII gruppo degli alimenti, poiché possiedono elevate quantità di vitamina C (acido ascorbico) e di β-carotene (retinolo eq. – pro-vitamina A); e si può dire che è grazie a queste caratteristiche che il broccolo costituisce un alimento che vanta caratteristiche anti-tumorali. Contengono inoltre vitamina K, calcio, potassio e fosforo, e possiedono anche più proteine rispetto alla maggior parte delle altre verdure.
I broccoli sono caratterizzati principalmente dall’essere ricchi d’acqua, poveri di calorie (solo 34 ogni 100 grammi), grassi e zuccheri, oltre al fatto che hanno un basso indice glicemico. Non sono da considerarsi di minore importanza le ottime quantità di magnesio. Contenendo molta fibra alimentare, risultano utili per l’aumento della sazietà, per la prevenzione e la riduzione sintomatologica della stipsi, per la modulazione dell’assorbimento glicidico, e per la riduzione dell’assorbimento del colesterolo. Non sono particolarmente energetici hanno una densità calorica compresa tra 20 e 30kcal/100g; le proteine sono a basso valore biologico e i grassi sono scarsi. Sono ricchi di antiossidanti e per questo gli vengono attribuite virtù “anti-età”, soprattutto se consumati crudi. Combattono inoltre la cellulite, dato che, possedendo molta acqua, sali minerali e fibre, risultano un ottimo alleato per l’organismo a disintossicarsi e combattere la ritenzione idrica.
Effetti collaterali
I broccoli non hanno particolari controindicazioni. Non rappresentano neanche motivo di allergia ma è sempre consigliabile prestare attenzione al loro consumo. Dovrebbe prestare attenzione chi ha problemi alla tiroide poiché contenendo goitrogeni, sostanze che interferendo con il metabolismo dello iodio possono inibire l’attività della tiroide, rallentando la produzione di ormoni negli individui più sensibili; o anche quando si ha a che fare con la fluidificazione del sangue dato che chi assume farmaci anticoagulanti dovrebbe valutare, con maggiore attenzione, la quantità di broccoli da assumere nella propria dieta, poiché l’elevata quantità di vitamina K può interagire con l’azione del farmaco.
Prof. Giacomo Pagliaro PhD

Guida all’acquisto e alla conservazione
La prima cosa, di notevole importanza, da notare quando si vuole acquistare il broccolo è quella di verificare il colore del vegetale: il colore per eccellenza per il broccolo è verde, nel caso in cui i fiori tendono al giallo si tratta di un broccolo andato a male. Inoltre un altro fattore da prendere in considerazione è la consistenza, ovvero il broccolo deve risultare sodo. Questi due elementi, in particolar modo, assicurano che i broccoli siano freschi. Bisogna inoltre far attenzione che i broccoli abbiano anche un gambo integro e compatto.
Una volta acquistati bisogna utilizzarli entro pochi giorni e al fine di mantenere la freschezza bisogna evitare di lavarli se non si devono cuocere subito poiché tendono a fare la muffa con l’umidità in eccesso.
Possono essere conservati nello scomparto di frutta e verduraanche per 5 giorni; una volta cotti possono essere conservati al massimo per 2 giorni. Altrimenti i broccoli freschi si possono congelare per mangiarli anche fuori stagione.
Come pulire i broccoli
Pulire i broccoli è un procedimento piuttosto semplice, basta solamente avere gli attrezzi giusti ovvero un coltello affilato, un pelapatate e delle forbici da cucina. Come prima cosa bisogna lavarli sotto acqua corrente, poi posarli sopra a un piatto fondo o su un tagliere e, con le forbici, tagliare tutte le cimette mantenendo i gambi. In seguito bisogna staccare le foglie e tagliare via la parte inferiore. Successivamente con il pelapatate si elimina la parte più esterna e più dura dei gambi e si taglia poi a metà per il lungo. A questo punto bisogna far passare i broccoli sotto l’acqua corrente e così sono pronti per esser cucinati.
Metodi di cottura
Per la cottura si consigliano appunto cotture semplici e poco invasive come quella al vapore oppure una sbollentatura veloce (farli bollire troppo a lungo potrebbe far perdere a questo ortaggio parte delle sue proprietà nutrizionali). Sono ideali da mangiare come contorno, in particolare lessi con un filo d’olio d’oliva ma possono anche essere consumati crudi, in insalata. Anche se uno dei metodi più adatti per i broccoli consiste nella loro cottura al vapore poiché permette di mantenerne inalterate le proprietà nutritive, e fa sì che anche il sapore rimanga autentico. Per evitare il cattivo odore durante la cottura è necessario porre in prossimità del coperchio una fetta di pane imbevuta con dell’aceto. I broccoli possono anche esser cucinati al forno o gratinati.